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sabato 24 settembre 2011

ATM contraffatti grazie alla stampa 3D


Un'indagine condotta negli USA rivela una nuova, pericolosa applicazione dei principi della stampa 3D, usata per realizzare pannelli frontali degli ATM utili a clonare bancomat e carte di credito


La stampa 3D può essere usata per realizzare prezioso materiale chirurgico ma anche per imbastire truffe di una certa rilevanza. O almeno questo è quello che le autorità statunitensi hanno scoperto durante una recente indagine condotta dai servizi segreti, un'indagine che ha portato all'arresto di svariati truffatori accusati di aver abusato della tecnologia di stampa tridimensionale per i loro loschi obiettivi.

Stando alle prove raccolte dagli agenti tramite intercettazioni telefoniche e video registrati sul campo, i criminali si sarebbero in particolare serviti di una stampante 3D per realizzare copie perfettamente "compatibili" di componenti degli sportelli ATM di banche statunitensi. Gli "skimmer", lettori in grado di catturare le informazioni delle bande magnetiche delle carte in vista delle loro clonazione, erano stampati in casa e montati in maniera che si mimetizzassero nello sportello prescelto.

La truffa avrebbe in totale fruttato più 400mila dollari, dicono gli agenti, fondi recuperati con prelievi a mezzo carte clonate in vari ATM sparsi per tutto lo stato del Texas. Per contro, si stima che l'ignota stampante impiegata per la truffa sia potuta costare una cifra compresa fra i 10mila e i 20mila dollari.

L'uso della stampa 3D per perseguire intenti criminali non appare per ora particolarmente diffuso, nondimeno esperti e addetti al settore mettono in guardia dai rischi connessi con la diffusione di questo genere di tecnologia. Un'azienda che offre servizi di stampa 3D ha già rifiutato degli ordini di componenti del tutto simili agli slot in cui vengono inseriti bancomat e carte di credito. O gli skimmer usati per clonarli.




Facebook mostra il suo profilo migliore

Timeline in luogo dei profili per raccontare l'evoluzione dell'attività social dei singoli utenti. E ancora, app in collaborazione con sviluppatori terzi, editori e media per l'intrattenimento in blu

Dopo il redesign della sua homepage vi sono altre novità in vista per Facebook: proprio in questi giorni sta ospitando la conferenza f8 e in questa sede ha incontrato gli sviluppatori, parlato di piattaforme e in particolare di Open Graph, il sistema che integra app terze e contenuti nel flusso di notifiche e di aggiornamenti delle pagine.

Fra le maggiori novità presentate vi è Timeline: con l'idea di vedere quanto è cambiato il profilo di ogni utente da quando si è iscritto a Facebook, il social network in blu sta introducendo questa pagina che ospita contenuti in ordine cronologico e raccoglie tutto quello che si è condiviso nella propria vita su Facebook.

Si tratta, in pratica, di una sorta di album dei ricordi dedicato al proprio passato sul social network, o meglio a raccontare la propria storia, e andrà a sostituire l'attuale profilo.


L'aggiornamento, che sarà disponibile dalle prossime settimane, è stato pensato peri fornire un mezzo per guardare agli aggiornamenti più recenti senza perdere però le cose più importanti del passato: il social network sembra quasi voler sottolineare di far parte della vita dell'utente da ormai più di qualche anno e che è stato il testimone e il custode di tanti ricordi preziosi.

Al contempo, dopo aver modificato nei giorni scorsi la homepage, dimostra di voler dare una sterzata al suo look, e cambia così anche l'altro pilastro cui si fondavano le abitudini degli utenti: resta il dubbio se, senza profilo e notizie più recenti/più popolari, gli utenti sentiranno più l'aria fresca della novità o il vento gelido di un cambiamento non richiesto.

Visivamente Timeline ha il suo appeal: offre una pagina più larga del normale profilo e molti più contenuti da consultare. In alto a destra c'è posto per una grande foto che funge da copertina e che l'utente può scegliere, in basso vi sono gli eventi e le immagini passate in ordine cronologico e personalizzabili manualmente.

L'utente, poi, può arricchire questa pagina con social app, chiamate per il momento Lifestyle apps, che permettono di condividere la musica che si ascolta/ascolta, le ricette cucinate ecc.

Gli sviluppatori (o chiunque per avere l'anteprima si voglia spacciare per tale) hanno ottenuto accesso ad una versione in anteprima di Timeline proprio per far sì che possano testare le loro app.

Non solo: proprio sulle app Facebook dimostra di voler operare e, oltre all'introduzione di Timeline, ha iniziato a collaborare con diversi operatori dei media ed editori per portare applicazioni ad hoc sul social network.

A collaborare con Facebook ci sono, tra gli altri, Spotify, con un'app per ascoltare musica sul social network, Netflix, che permette così la visione di film in streaming come già sperimentato da Warner Bros, e News Corp che porta le pagine del suo The Daily sulla piattaforma blu.

Queste app, peraltro, saranno direttamente accessibili dagli utenti senza la normale procedura di installazione, la necessità di dare i permessi per pubblicare e accedere alla propria bacheca e senza dover lasciare Facebook: la novità è possibile per l'integrazione data da Open Graph e rappresenta l'intenzione di Zuckerberg di monopolizzare definitivamente il tempo degli utenti online.

Al contempo, peraltro, sembrerebbe trattarsi di un'agevolazione che rischia, se non bilanciata da un qualche tipo di funzione personalizzabile, di aggrovigliare nuovi nodi in materia di privacy.




Windows Phone 7.5 sarà presentato in Italia il 29 Settembre


E’ già da diversi giorni che in rete si leggono diversi rumors in merito al lancio di Mango, il nuovo sistema operativo di Windows. 


Ora la data è ufficiale e il Windows Phone 7.5 sarà presentato in Italia il 29 settembre.
Microsoft ha indetto una conferenza stampa dive verrà presentato il nuovo sistema operativo e verranno presentati nuovi smartphone. Verranno inoltre fornite tempistiche per gli aggiornamenti sui terminali già in circolazione.

venerdì 23 settembre 2011

Facebook Timeline, tutta la vita nel profilo

“Zuckerberg toglie il velo al nuovo profilo che caratterizzerà Facebook. Un cambiamento importante, portato avanti per rinnovare il social network e offrire una migliore integrazione”


Il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha mostrato, nella giornata di ieri, il tanto chiacchierato restyling delle pagine profili Facebook. La nuova struttura permette ora di avere un flusso di informazioni che scava direttamente nel passato di ogni persona, creando un unico filo conduttore.

F8

Nel corso di f8, la conferenza per gli sviluppatori tenutasi a San Francisco, Zuckerberg ha tolto il velo a come i profili del noto social network diventeranno. Nel corso della sua presentazione, il CEO societario si è occupato di analizzare le modifiche che hanno caratterizzato il layout di Facebook dal 2006 a oggi, facendo notare come il servizio si è sempre soffermato su di un elemento in particolare: parlare dell'oggi e del presente; non è mai stato invece un grande strumento per condividere cosa è stato fatto in passato.
"Siamo molto di più di quello che abbiamo fatto recentemente", ha spiegato Zuckerberg alla platea.
Ecco allora arrivare Timeline, la nuova versione del classico profilo Facebook. Si tratta, a detta di chi ha sviluppato il layout, di un modo di presentarsi non semplicemente dicendo chi si è e cosa si sta facendo, ma cosa si è fatto e come si era. Da quando si è nati ad oggi.
F8,

La nuova modalità, completamente automatica, si aggiornerà dinamicamente in base alle interazioni dell'utente che avrà comunque la possibilità (meno male) di modificare la timeline aggiungendo e rimuovendo particolari, dall'inizio alla fine. I nuovi profili permettono ora di integrare anche la funzionalità mappe, che permette di mostrare dove si è stati, grazie all'integrazione con Facebook Places: dai nostri viaggi al luogo in cui siamo nati.
A caratterizzare il layout della nuova pagina ci sarà una cover-photo, che non andrà a sostituire la classica foto di profilo, ma darà il benvenuto a chi si recherà sulla nostra pagina. Sarà un modo, a detta di Zuckerberg, per esprimere chi si è.
L'integrazione di Facebook, grazie a timeline, sarà con ogni tipo di contenuto, dalle foto alle applicazioni. Ad affiancare timeline ci sarà Ticker: una versione alternativa al normale aggiornamento di status, che permetterà agli utenti di avere una esperienza di utilizzo simile a quella di Twitter.
La nuova forma che gli sviluppatori hanno dato a Facebook va, ovviamente, a migliorare molti aspetti: ecco allora una migliore integrazione e condivisione di contenuti musicali (grazie anche a Facebook Music), ma non solo. Spazio anche a notizie e giochi.
Se la descrizione delle nuove funzionalità può lasciare perplessi, sarà l'esperienza di utilizzo a rendere più chiaro il tutto.
I nuovi e importanti cambiamenti arriveranno su Facebook solo nelle prossime settimane, e con loro arriverà l'ondata di malcontento legata alla difficoltà di utilizzo. L'evoluzione del social network rappresenta però l'unico modo per rimanere uno strumento capace di rispondere, giorno dopo giorno, alle crescenti richieste del pubblico. A questo indirizzo, sulla pagina ufficiale di Facebook è possibile osservare due video che mostrano le nuove funzionalità.

giovedì 22 settembre 2011

Checco Zalone su Facebook

checco zalone resto umile world tour

Checco Zalone su Facebook, video divertente per presentare il Resto Umile World Tour


Facebook è ormai il canale ufficiale di moltissimi personaggi dello spettacolo che sul noto social network esternano i loro pensieri, anticipano eventi o addirittura nascite di pargoli. L’ultimo in ordine cronologico è Checco Zalone che su Facebook ha inaugurato il suo nuovo tour attraverso un video clip divertente e in classico stile Zalone. Sulle orme di Vasco Rossi su Facebook, anche Checco Zalone ha voluto postare su Facebook un video del suo tour a Rimini, Resto Umile World Tour. 

False notifiche Facebook, come riconoscerle per evitare i virus

facebook virus
Facebook è in allarme in questi giorni a causa di alcune minacce che possono minare la sicurezza sul web. Già nei scorsi si parlava di un virus Facebook con falsi link di YouTube che sta circolando sul social network, ora la paura è per alcune mail che sembrerebbero provenire da Facebook, mentre in realtà rimandano a siti infetti o fanno scaricare software maligni.



Attenti dunque quando ricevete delle mail che in apparenza sembrano provenire da Facebook, che hanno come oggetto parole tipo: ‘Nuovo messaggio da’. Per riconoscere una mail fasulla e infetta da Facebook vi basterà fare caso a questi particolari:

  • La mail è solitamente in inglese
  • Nella notifica che vi arriva o che vedete nella barra su Facebook vedrete che non appare il nome dell’amico che vi ha inviato questa mail.
  • Per vedere se la mail che vi è arrivata è veramente di Facebook oppure no, vi basterà posizionare il mouse sopra il link da cliccare (ma non cliccate) se invece di http://www.facebook.com/ vi appare un link diverso e strano, sappiate che la mail è fasulla e potrebbe trattarsi di un virus.

Facebook in arrivo uovi pulsanti: Letto, Visto, Ascoltato e Desidero

Facebook
Facebook probabilmente intodurrà nuovi pulsanti oltre al classico ‘Mi piace’, il pulsante pare non sia più sufficiente come formula di interazione sul social network.
Techcrunch ha pubblicato un rumor molto interessante circa una grande novità che Facebook potrebbe presentare durante la conferenza F8. 



Sembra infatti che nei prossimi mesi, Facebook introdurrà alcuni nuovi pulsanti: Read (letto), Listened (ascoltato), Watched (visto) e molto probabilmente anche Want (desidero). 
Oltre alla nuova opzione seguimi che dovrebbe andare a mettere il bastone fra le ruote a Twitter ancora più di quanto non l’abbia fatto Google Plus.
Non ci sono ancora dettagli specifici sui nuovi pulsanti Facebook e non è chiaro come verranno integrati nel sistema, su quali contenuti saranno attivi e come verranno utilizzati.
Probabilmente sono legati alla decisione del social network di Palo Alto di introdurre nuovi contenuti, come la musica in streaming, altra grande novità in arrivo per gli utenti.

Differenziare un generico Mi piace in favore di espressioni più mirate come ‘letto’, ‘visto’ e ‘ascoltato’ porterà notevoli vantaggi nel processo di identificazione dei gusti personali dell’utente e per Facebook questo si traduce in annunci più mirati e maggiori ricavi.
E’ importante, comunque, precisare che si tratta di una fonte non ufficiale, e non interna a Facebook. Una significativa conferma di questo rumor, comunque, arriverebbe da Liz Gannes, blogger di AllThingsD, che indica quale ‘motto’ per l’F8 proprio le tre parole ‘Read. Watch. Listen.’

USA, la grande truffa del poker online


I gestori di uno dei maggiori portali dedicati al gioco d'azzardo finisce nelle grinfie del Dipartimento di Giustizia. D'accordo con alcuni pokeristi professionisti, sarebbero riusciti ad intascarsi 440 milioni di dollari dalle giocate


Dichiarazioni schiaccianti , che hanno inchiodato le attività di gestione di una delle principali sale da poker virtuale in terra statunitense. I responsabili di Full Tilt avrebbero così messo in piedi una truffa a schema Ponzi, in un perverso meccanismo fraudolento in cui sempre nuove vittime vengono intrappolate in un flusso praticamente continuo di denaro per il gioco d'azzardo online.

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha così scagliato accuse pesantissime nei confronti della piattaforma Full Tilt Poker, i cui gestori avrebbero sfruttato per scopi del tutto personali i soldi depositati dai giocatori. Oltretutto finanziando pokeristi affermati come Chris Ferguson e Rafael Furst.

Secondo le stime offerte dal procuratore di New York Preet Bharara, i proprietari di Full Tilt Poker sarebbero riusciti ad intascarsi oltre 440 milioni di dollari negli ultimi 4 anni. Facendo credere ai vari giocatori che i loro soldi fossero al sicuro in depositi online, che fosse possibile riconvertirli in denaro sonante in qualsiasi momento.


Alla fine dello scorso marzo, Full Tilt Poker doveva 390 milioni di dollari ai suoi giocatori. Ne erano disponibili solo 60. La statunitense Alderney Gambling Control Commission aveva sospeso la licenza della piattaforma, bloccando le attività di gioco. Il sito deve ancora 150 milioni di dollari ai soli utenti a stelle e strisce.

I nuovi dettagli del Dipartimento di Giustizia hanno aggravato e non poco la già delicata posizione di Full Tilt Poker. Il sito avrebbe infatti continuato ad accettare giocatori - e soprattutto i loro soldi - anche dopo il cosiddetto venerdì nero del 15 aprile scorso, quando i suoi fondatori erano stati accusati di frode bancaria e riciclaggio di denaro.

Facebook, aggiornati gli aggiornamenti



Restyling per il social network: una novità che guarda ai social media ma che, come spesso accade, crea malumori fra gli utenti


Roma - L'uomo è fondamentalmente reazionario e paradossalmente su Internet lo è ancora di più: così anche l'ultimo cambiamento apportato da Facebook, buono, cattivo o neutrale che sia, ha prodotto innanzitutto scontenti.

L'idea di Facebook è quella di offrire uno strumento che ricalchi i giornali mettendo in risalto le notizie principali: si tratta in effetti di una novità non sostanziale, quanto formale: la consueta divisione tra notizie recenti e notizie popolari in home page è stato sostituito da uno spazio principale lasciato alle notizie ritenute più importanti da un algoritmo Facebook e da uno spazio sulla destra con lo scorrimento degli aggiornamenti.

Inoltre, nell'angolo in alto a sinistra degli aggiornamenti è possibile contrassegnare particolari notizie come principali (top stories), aggiungendole così a quelle scelte da Facebook stesso per costituire il gruppo di aggiornamenti più rilevanti.

Differenze, poi, vi saranno nel caso in cui ci si connette spesso alla propria pagina o se invece ci si collega dopo un lungo periodo di assenza: in questo caso a comparire saranno principalmente le notizie principali.

A parte i problemi di abitudini degli utenti che hanno difficoltà ad abbandonare la quotidianità di una pagina che è diventata una costante giornaliera, i dubbi restano sulle modalità di scelta delle notizie principali: una selezione effettuata da arbitrariamente da Facebook. Senza contare che, stavolta, le novità del sociel network in blu non apprezzate dagli utenti coincidono con l'esordio pubblico di un concorrente alternativo atteso come Google Plus.

iPhone 5, un martedì da Apple?

Wann kommt das iPhone 5? Die Gerüchteküche kocht! 
iPhone 5, un martedì da Apple
Leggi il resto dell'articolo per scoprire la data!

Il giorno della presentazione sembra essere stato individuato nel 4 ottobre. E i modelli da presentare potrebbero effettivamente essere due
Roma - Ancora niente immagini confermate né certezze, ma sembrano convergere almeno le indicazioni circa la data dell'attesa presentazione dei nuovi dispositivi Apple. Che, come al solito, sollevano chiacchiericci e polveroni.

È ancora prematuro, insomma, fare calcoli sulle specifiche tecniche dei Melafonini che verranno mostrati, ma si possono iniziare a tirare le somme sull'evento e sulla roadmap da attendersi.
La data su cui sembrano essere d'accordo gli osservatori è quella del 4 ottobre, con il nuovo (o i nuovi) dispositivi con la Mela pronti ad arrivare sul mercato entro le due settimane successive.

Gli indizi sembrano confermare la data: si tratta di un giorno che permette un lancio prima di natale, il periodo di massimo profitto per le vendite dell'elettronica di consumo, e inoltre è precisamente in ottobre e di martedì, mese spesso deputato, dopo settembre, per le presentazioni e già ricco di eventi della concorrenza, e giorno solitamente preferito da Apple per far viaggiare giornalisti di lunedì e non di domenica.

Copyright, nuovi sigilli tricolori

Un'operazione della Guardia di Finanza di Milano ha condotto al sequestro di filmrealstream.net, gestito da un cittadino di Prato. Lo spazio web offriva link per il download di musica e film in anteprima


Roma - Ad annunciarla è stato un recente comunicato stampa diramato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano: una nuova "operazione di contrasto allo scambio illegale di file di opere tutelate dal diritto d'autore", che ha portato al sequestro di un sito web gestito da un cittadino di Prato.

Il dominio sigillato dalla Polizia Tributaria è www.filmrealstream.net, il database risiedeva su un server localizzato a Milano. Secondo lo stesso comunicato della Guardia di Finanza, il sito sarebbe stato creato nel maggio 2011 (anche se quel che resta della cache di Google sembra offrire testimonianze precedenti) e offriva la possibilità di scaricare musica e film condivisi in violazione del copyright. Tra questi, alcune pellicole in anteprima come Cowboys and Aliens e L'alba del pianeta delle scimmie.

"Il sito in parola, creato nel mese di marzo 2011, aveva avuto ampia diffusione tra i cybernauti, con circa 400mila contatti - si legge ancora nel comunicato - Attraverso un forum di discussione, gli utenti registrati, mediante alcuni semplici passaggi, ottenevano dei link da utilizzare per il download delle opere".

mercoledì 21 settembre 2011

Videochat gratuita : Google+ apre a tutti senza invito da cellulare e smartphone




Dopo circa tre mesi di beta testing, finalmente Google ha deciso di aprire le porte del suo ormai celebre social network a tutta l’utenza aggiungendo inoltre nuove feature che renderanno lo stesso ancora più completo e funzionale al suo utilizzo per gli iscritti. Vediamo assieme di cosa si tratta.


Google+ ora include i videoritrovi sui telefoni: per iniziare sarà sufficiente trovare un videoritrovo attivo nel proprio “stream” e toccare il pulsante “Entra nel videoritrovo”. API specifiche per i luoghi di ritrovo per gli sviluppatori faranno sì che il video chat si integrino con applicazioni di terze parti e siti. Gli utenti mobili potranno inoltre vedere Huddle rietichettati come Messenger con supporto anche per la condivisione di foto. Altre piccoli cambiamenti includono rapide modifiche per le foto del profilo e notifiche più flessibili.
Anche se è attualmente solo sul web, i luoghi di ritrovo possono servire anche per i Videoritrovi in diretta utili per entrare in relazione con gli altri in modo più intimo attraverso lo schermo. In questi casi però gli utenti anche sentire il bisogno di parlare a un pubblico più ampio trasformando una chiacchierata normale in una trasmissione pubblica registrata. I Videoritrovi Extra disponibili sono:
  • Condivisione della schermata: per mettere in mostra le foto delle vacanze, vantarsi di un record raggiunto a un gioco o mostrare qualunque cosa sia visibile sul vostro schermo
  • Sketchpad utile per disegnare, fare uno schizzo o semplicemente scarabocchiare qualcosa
  • Google Documenti strumento per scrivere, pianificare o presentare qualcosa insieme agli altri
  • Videoritrovi con nome: per discutere pubblicamente di un argomento, dal vivo, insieme ad altri utenti di Google+
Le funzioni Extra sono ancora in fase di definizione, ma volevamo rendere disponibili in anteprima queste funzioni per ricevere il feedback e i suggerimenti degli utenti il prima possibile.
Google+, come detto, è ora aperto a tutti e la stessa casa di Mountain View ha annunciato che queste funzioni saranno presto disponibili su iOS tramite l’aggiornamento dell’applicazione omonima.



martedì 20 settembre 2011

Abbandona la futura moglie sull'altare

Sposa abbandonata (Fotolia.it)

Colpo di scena a Monopoli, in provincia di Bari. Era tutto pianificato nel minimo dettaglio nella Basilica Maria Santissima della Madia. I due rampolli delle famiglie bene della città si stavano per sposare. Alla fatidica domanda, la sposa ha detto sì, senza alcuna esitazione. 

Leggi il resto dell'articolo per vedere come e andato a finire!

 

Quando è toccato allo sposo la risposta è stata una sorpresa: «No», ha detto l’uomo sull’altare, come riporta il sito del quotidiano La Repubblica.

Traditi? Chiedete il risarcimento

In Chiesa è sceso il silenzio, la musica si è fermata. Il sacerdote, don Vincenzo, ha voluto sapere: «Figliolo, posso chiederti il motivo di questa drastica decisione?». E così l'uomo che stava per sposarsi ha infilato gli anelli in tasca e, rivolgendosi a parenti e amici ha detto: «Chiedetelo alla sposa e al suo testimone, il perché di questa scelta».
I dettagli della tresca tra la quasi moglie e l'amico del cuore sono stati raccontati durante il ricevimento dimezzato, fatto comunque per festeggiare il ritorno al celibato del l’uomo tradito.

 

 


Anticipazioni Windows 8


Windows 8 sarà pronto per il prossimo anno”, queste le parole di Steve Ballmer quando ha presentato il nuovo sistema operativo di Microsoft alla conferenza degli sviluppatori di Anaheim, in California. Una delle grandi novità è sicuramente l’assenza di finestre, la grande facilità di installazione e la velocità di avvio, infatti è stato provato che con un computer Intel Core i7 e 4 Giga di Ram impiega meno di dieci secondi.


La vera innovazione del sistema però è la barra “metro”, infatti non esisterà più la barra degli strumenti e la classica scrivania perché sono stati progettati una serie di rettangoli colorati che raccolgono software e tutte le varie funzionalità. Visto che non ci saranno più le classiche finestre accedendo ad un programma, questo si aprirà a tutto schermo così come avviene con iPhone e tablet, mentre per quanto riguarda l’interfaccia è l’evoluzione di Windows 7, anche se è stata pensata per essere usata con la testiera ma anche con un pennino o lo sfioramento delle dita.
Risulta particolarmente efficace la nuova versione di Explorer 10, la tastiera virtuale separata in due e la ricerca su tutti i tipi di dati, la password a gesti oltre allo Store che è diventato negli anni molto più semplice e completo.
Un altro punto di forza è è l’integrazione di Otto con i servizi di cloud computing di Windows Live per sincronizzare dati e impostazioni con la rete e gli altri computer in modo da avere sempre a disposizione tutte le nostre informazioni.



Facebook e Twitter insieme i due piu famosi Social Network

Un’anticipazione shock: Facebook permetterà l’integrazione con Twitter, offrendo la possibilità di aggiornare entrambi gli account da un unica pagina!
Leggi il resto dell'articolo per scoprirlo!!

Possono due aziende concorrenti allearsi per contrastare una terza?
Forse ti sembra strano ma è proprio quello che sta succedendo.
Vi informo in anteprima la prossima collaborazione di due dei Social Network più conosciuti e di successo sul Web:
Facebook, continua sulla stessa strada.

Aveva integrato un sistema per ricevere gli aggiornamenti degli utenti ricalcando lo i follow tipici del social network “cinguettante”.
Adesso avrebbe l’intenzione, confidata ad alcuni sviluppatori, di concedere presto la possibilità di collegare il proprio account con Twitter.
Ti sarà così permesso di aggiornare automaticamente entrambi gli account simultaneamente.Sarà elargita a tutti l’integrazione dei due Social Network operazione per adesso riservata a gestori di pagine legate a band, aziende oppure personaggi pubblici.
Per usufruire di quest possibilità dovrai necessariamente collegare il tuo account Facebook con quello Twitter.
In seguito attraverso la pagina facebook.com/twitter, i profili sui due Social Network verranno connessi e aggiornandone uno solo per aggiornerai anche l’altro, del tutto automaticamente.La novità sarà presentata nel corso della conferenza F8 dedicata proprio al mondo Facebook.Per poterla utilizzare dovrai aspettare un periodo successivo ancora non meglio specificato.Questa strategia ha come motivazione anche la volontà di contrastare l’avanzata di Google+.






Il Film Source Code diventa serie tv

Un'inaspetta notizia ci giunge quest'oggi dagli Stati Uniti e riguarda una trasposizione cinematografica.

Scopri leggendo il resto dell'articolo


Infatti la Mark Gordon Company e la ABC hanno trovato l’accordo per la trasposizione da film a serie Tv di Source Code, film prodotto dallo stesso Mark Gordon con protagonista Jake Gyllenhaal (Prince Of Persia). I termini dell’accordo non sono ancora stati resi noti tantomeno il cast degli attori e la data delle riprese, l’unica cosa certa è che la serie verrà trasmessa sul canale CBS. L’unico “cast” ad essere stato rivelato è quello della produzione, infatti sarà composto da Mark Gordon il quale avrà il ruolo di produttore esecutivo, dalla Vendome Pictures di Philippe Rousselet come produttore consulente e Steve Maeda come sceneggiatore.
La trama riprende alla lontana quella del film, infatti la serie seguirà le vicende di tre-ex agenti federali la quale faranno parte di un progetto Top-Secret. In ogni puntata utilizzando la tecnologia “Source Code” dovranno introdursi nella coscienza di persone coinvolte in tragici eventi.
Che altro dire, se non aspettare con ansia questa trasposizione, sperando non perda fascino e tenga attaccati allo schermo come la versione cinematografica…

Facebook: invasione di video falsi. Attenti a dove cliccate

“C'è una vera e propria invasione di video falsi su Facebook in questo periodo: Symantec identifica tali contenuti indesiderati come il 15% di quelli presenti sul social network. Rimedi? Solo attenzione prudenza.”


Nello scorso weekend e nelle ultime ore gran parte degli utenti di Facebook avranno notato messaggi anomali comparire sulle proprie bacheche, in particolare hanno fatto la loro comparsa fantomatici video aventi come protagonisti alcuni dei nostri contatti. Ogni video è poi accompagnato da un commento del tipo "nome contatto non credevo potessi fare una cosa del genere" o altre semplici frasi che dovrebbero suscitare curiosità.
In realtà non si tratta di video ma di codice malevolo che si sta diffondendo sul social network sfruttando un elemento difficile da tenere a bada: la curiosità umana. Gli esperti dicono che l'immagine di anteprima del video è leggermente più piccola rispetto a quelle di Youtube, oppure che sia completamente assente il pulsante play; inoltre, i messaggi di commento sarebbero sempre i medesimi. Quelli appena elencati sono però elementi che solo con molta attenzione verranno notati.
Una volta cliccato sul video, l'utente viene invitato a compiere alcune operazioni che in reltà hanno lo scopo di mettere in grado il codice malevolo di diffondersi alla lista dei propri contatti. Al momento non è chiaro se quest'ultima impennata di video fraudolenti su Facebook abbia una vera e propria payload, sia priva di ulteriori conseguenze oppure intenda creare sui sistemi infetti una breccia da sfruttare in futuro per altre operazioni.
Symantec ha recentemente distribuito alcuni dettagli relativi a queste genere di problemi: per il colosso americano della sicurezza il 15% dei video in circolazione su Facebook sarebbero riconducibili ad azioni di likejacking, termine utilizzato per identificare il problema in oggetto e derivato dal noto clickjacking.
Tornado al social network, segnaliamo l'esistenza dell'app Norton Safe Web dedicata a Facebook e molto utile per individuare situazioni simili a quelle appena descritte, anche se all'utente è richiesta come di consueto attenzione e prudenza. Infatti, come mostrano le due immagini seguenti, il controllo viene fatto sui link presente nella propria bacheca, ma nel caso specifico della minaccia di cui stiamo parlando il link presente è il banalissimo facebook.com, mentre con il click del mouse si viene rimandati a una pagina ben diversa.

lunedì 19 settembre 2011

Google plus in calo


È stato stimato che nel corso degli ultimi 2 mesi Google Plus ha perso circa il 40% di utenti e che probabilmente le cause di questo calo sono riconducibili al fastidiosissimo invito d’accesso e alle ultime novità proposte da Facebook. Accedendo al social network di Mark Zuckerberg possiamo vedere che sono state aggiunte delle liste per gli amici e dalle ultime indiscrezioni pare che anche Larry Page preferisca utilizzare Facebook.


Il fondatore di Google ha immediatamente smentito la notizia spiegando ai media che risulta poco “attivo” in Google Plus perché i suoi aggiornamenti sono riservati soltanto a determinate cerchie.
Google Plus però non sembra essere abbastanza forte per stracciare definitivamente Facebook, infatti è stato provato che gli utenti preferiscono la rete sociale di Zuckerberg perché risulta più semplice da usare, meno impegnativa e soprattutto garantisce il libero accesso.



Nonostante le ottime premesse pare che il social network fondato dal gruppo di Mountain View potrebbe diventare un prodotto di nicchia, così come è successo a Linkedin, che è nato per scambiare opinioni, idee e opportunità finalizzate al mondo del lavoro. Google Plus contiene molte funzioni, ma probabilmente il meccanismo di presentazione non risulta così accattivante per gli utenti, che continuano ancora a preferire facebook nonostante la chat sia spesso disturbata e non le normative sulla privacy non vengano sempre rispettate.


Facebook alla conquista dell'intrattenimento?

Ultime indiscrezioni sul gigante in blu. Sarebbero pronti accordi con piattaforme musicali del calibro di Spotify, Rdio e MOG. Gli utenti potranno condividere i propri contenuti preferiti. E di mezzo c'è anche Hulu

 
Roma - Succulente indiscrezioni, ad annunciare la probabile trasformazione di Facebook in una gigantesca piattaforma di consumo e condivisione multimediale. Alle imminenti F8 Developer Conference verrebbero così svelate ambiziose partnership tra il gigante in blu e svariate piattaforme musicali operative in terra statunitense.

Spotify, Rdio, MOG, Rhapsody. Sono questi i nomi circolati tra gli addetti ai lavori, inclusi nel vasto accordo che porterebbe Facebook a diventare un vero e proprio snodo per contenuti musicali e televisivi. Sempre stando alle indiscrezioni, le suddette piattaforme avrebbero già iniziato ad includere i metadati del sito in blu nei profili dei vari artisti, così come nei loro brani e album da ascoltare in streaming.

Milioni di utenti social potrebbero così aggiornare il proprio status con i contenuti audio delle varie piattaforme, in modo da permettere agli amici di raggiungere con un semplice click i file presenti su Rdio o MOG. Per qualcuno, un'integrazione dettata dalla sempre più pressante esigenza di stracciare l'accresciuta fama di Google Plus.

Il progetto Facebook Music - questo il nome usato dalle varie fonti - verrà corroborato da una seconda partnership per i contenuti televisivi, in particolare con la piattaforma Hulu. Anche qui, gli utenti in blu potrebbero condividere i propri show preferiti, permettendo al social network di partire alla conquista dell'entertainment globale.

Chrome 14 è stabile


Il nuovo browser Google corregge 32 bug, supporta Lion, introduce nuove API Audio e integra la tecnologia Native Client. Per estendere i confini del web
Roma - Versione stabile per Chrome 14, browser che include la tecnologia Native Client, tappa 32 vulnerabilità e migliora il supporto ai Mac. La nuova release del software di navigazione (14.0.835.163) arriva ad un mese dall'ultima Beta, rispettando la roadmap Google.

Chrome 14 si sforza di risultare pienamente compatibile con il nuovo sistema OS X 10.7. I cambiamenti rivolti all'utenza Apple interessano principalmente le animazioni di Lion e le nuove scroll-bar invisibili, che adesso compaiono soltanto quando si sceglie di muoversi nella pagina. Introdotto anche il supporto alla modalità tutto schermo, attivabile con la combinazione di tasti Ctrl+Shift+F.

Le novità più consistenti riguardano comunque le tecnologie messe al servizio degli sviluppatori, come le nuove API Javascript Web audio, che consentono di aggiungere effetti audio come "room simulation" e spazializzazione, direttamente nei web game.

Native Client, tecnologia open source che permette di eseguire codice in C/C ++ in un sandbox all'interno del browser, è momentaneamente riservata alle applicazioni disponibili sul Chrome Web Store ma lavora con il codice specifico della piattaforma utilizzata, Mac, Windows o Linux che sia, supportando sia x86 che ARM.

Fino a ieri questa funzione poteva essere utilizzata soltanto nella versione di sviluppo del browser ma l'arrivo della versione stabile dovrebbe aprire la porta ad un mondo di applicazioni, divise tra produttività e svago. Tra gli esempi di estensioni già disponibili sullo store segnaliamo il nostalgico porting dell'emulatore ScummVM, che consente di giocare con le vecchie avventure grafiche "punta & clicca".




domenica 18 settembre 2011

Sveglia più, una sveglia completa e gratuita per iPhone


Sveglia Più trasforma il vostro iPhone in un orologio da comodino che vi permetterà di svegliarsi dolcemente la mattina.



 

Descrizione 

Sveglia Più trasforma il vostro iPhone / iPod touch in un orologio da comodino che vi permetterà di svegliarsi dolcemente la mattina. Sono presenti anche un sacco di miglioramenti, che renderanno la sveglia la più potente al mondo: previsioni del tempo, allarme musicale per iPod

Caratteristiche complete:
Orologio
- Splendidi temi LCD con diversi colori, display Retina supportato
- Modalita’ orizzontale e verticale
- Formato 12 o 24 ore
- Secondi visibili/invisibili
- Tempo di blocco modificabile

Allarme
- Allarme Musica iPod
- Allarmi multipli
- Allarme su misura: tempo di snooze, suono / musica, Vibrazione, Fade-in
- 11 allarmi incorporati
- L’allarme funziona anche quando lo schermo è bloccato
- L’allarme funziona anche quando l’applicazione viene chiusa
- Super grande tasto Snooze

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Come installare Windows 8 in dual boot con Windows 7


Ti piacerebbe avere due sistemi operativi tra cui scegliere all’avvio del PC?
Oggi  vi spieghiamo come aggiungere Windows 8 al tuo Windows 7 in dual boot e senza cancellare alcun file.
Così potrai provare il nuovo sistema operativo Microsoft senza perdere nessun dato importante!



Prima di cominciare, ricorda che Windows 8 è in lingua inglese, ancora in lavorazione e, pertanto, potrebbe causarti qualche problema!
Segui attentamente le istruzioni.
Prima di tutto hai bisogno di:
- Un PC con i seguenti requisiti minimi: processore da 1 GHz; 1 GB di RAM (per la versione a 32-it) o 2 GB di RAM (per la versione a 64-bit), scheda grafica con supporto a DirectX 9;

- Hard Disk con almeno 35 GB di spazio libero;
- Una copia di Windows 8 Developer Preview, precedentemente masterizzata su un DVD;
- Il programma gratuito MiniTool Partition Wizard.
Prima di tutto, è necessario dividere in due parti la partizione principale del tuo computer.
Per questo hai bisogno del programma scaricato prima, ovvero MiniTool Partition Wizard.
Una volta avviato, seleziona la voce relativa alla partizione principale del disco e clicca sul pulsante “Move/Resize” presente nella barra degli strumenti del programma.
Ora riduci il valore “Partition Size” di circa 35.000 MB per avere a tua disposizione una nuova partizione di 35 GB da dedicare a Windows 8 e clicca su “OK”.
Ora clicca sul pulsante “Apply” presente nella barra degli strumenti di MiniTool Partition Wizard e conferma il ridimensionamento della partizione rispondendo “Yes” al successivo avviso che ti compare.
Nel caso ti venga chiesto di riavviare il PC, accetta e al nuovo accesso a Windows, avvia il software MiniTool Partition Wizard.
Ora seleziona la voce “C: Unallocated” (la lettera relativa all’hard disk può variare) e clicca sul pulsante “Create”.
Digita il nome che vuoi assegnare alla nuova partizione nel campo “Partition Label” e clicca su OK: ora clicca su “Apply” e conferma con “Yes”.
Ora inserisci il disco d’installazione di Windows 8 Developer Preview nel lettore DVD del tuo computer e riavvia il sistema.
Premi qualsiasi tasto alla scritta “Press any key to boot from CD or DVD”.
Dopo il caricamento, imposta “Keyboard or input method” su “Italian” e clicca su “Next”.
Premi “Install now”, e poi spunta “I accept the license terms”: clicca su “Next”.
Clicca su “Custom (advanced)”, seleziona la partizione di Windows 8 da 35 GigaByte (precedentemente creata) e clicca su “Next”.
Attendi il completamento dell’installazione ed esegui la configurazione iniziale di Windows 8 seguendo la procedura guidata che ti viene proposta.
Finito!
Adesso quando accenderai il PC comparirà un boot loader grafico che ti permetterà di scegliere quale sistema operativo avviare!

 
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